Questa volta proviamo a prendere il treno, anche perchè non ne possiamo più di farci massacrare da questi autisti pazzi ....
Non abbiamo nessun tipo di problema per prendere i biglietti e cosi partiamo con i nostri bagagli a spalle. Fatichiamo a trovare prima la carrozza e poi i nostri posti , - erano gia occupati ...., ma finalmente riusciamo a trovare la nostra pace. Siamo molto eccitati perche a Tashkent saremo ospiti di Rano e Fardom, conosciuti su internet attraverso l'organizzazione "couchsurfing" che mettono a disposizione un divano di casa loro per accogliere chi desidera entrare in contatto con le persone del posto in cui si sta viaggiando. A noi era sembrata una bella idea e cosi eccoci qui..prontissimi! Il treno é abbastanza sporco, ma fa bene il suo dovere e ci porta a destinazione in tempo record: solo tre ore e mezzo! Mai trasferimento é stato così veloce!
Non bisogna vendere la pelle dell'orso prima di averlo nel sacco, diceva sempre mio nonno. Flavio dice che questo detto lo ha già sentito da Trapattoni -si vede che mio nonno e il Trap erano amici..... Saliamo sul taxi, ma il taxista non conosce l'indirizzo dei nostri amici couchsurfers. Allora con pazienza telefoniamo a Fardom che invece di spiegare all'autista dove deve portarci, mi dice che il taxi costa troppo e che dobbiamo prendere la metro blu fino all'ultima stazione e poi un autobus fino ad un certo bazar. Cosi facciamo e due ore dopo siamo davanti alla casa tanto desiderata
Flavio sempre leggero tu carica come un lama
RispondiEliminaAndrea