La città è
minuscola e piena di casette colorate stile olandese-caraibico, ma è
soprattutto l’allegria che ti colpisce. I tamburi marcano il ritmo
e coppie di ballerini si improvvisano ovunque. Che invidia, vederli
muoversi in quel modo!
Oggi c’è ancora
più vento di ieri e, nonostante la stanchezza e il male alle mani e
ai piedi, i ragazzi decidono di uscire di nuovo con il windsurf. Si
rendono conto subito che il materiale che hanno non è adatto al
vento che c’è, ma non trovano niente di meglio. La vela di Claudia
è molto grande e quindi dopo un po’ rinuncia, anche per non
compromettere ulteriormente la sua schiena. Roberto, invece, continua
a saltare finché il suo boma non regge più e si rompe. Tristissimo,
è costretto a rientrare. E noi a riposare .....
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